I dem pensano al programma per il dopo-Sala

I dem pensano al programma per il dopo-Sala

Alle elezioni comunali mancano ancora tre anni ma il Pd inizia a ragionare sulla Milano del dopo-Beppe Sala. Sì, perché nel 2027 finirà il secondo e ultimo mandato dell’attuale sindaco e il centrosinistra dovrà trovare un nuovo candidato sindaco e un progetto innovativo per il futuro del capoluogo lombardo. Si inizierà a ragionare su questi temi sabato prossimo, dalle 9.30 alle 13.30, al Cam di corso Garibaldi 27. È questo il luogo scelto per l’incontro-confronto “Il futuro di Milano tra continuità e innovazione. Idee per un nuovo progetto di città” organizzato da Associazione Democratici per Milano, in collaborazione con il Gruppo Pd del Municipio 1. “Assessori, sindaci, esponenti politici e dirigenti dem si confrontano per un nuovo progetto di città e per raccogliere idee e contributi per costruire un programma per la Milano del futuro, anche in vista delle elezioni amministrative che verranno”, si legge in una nota. L’incontro, presieduto da Maurizio Belloni (direttore dell’Associazione Democratici per Milano) e introdotto da Matteo Bianchi (presidente dell’associazione), vedrà i saluti del senatore Franco Mirabelli (vicepresidente del Gruppo PD al Senato) e gli interventi di Silvia Roggiani, segretaria lombarda del Pd, e di Alessandro Capelli, segretario milanese (nella foto in alto).

Previsti i contributi tematici di Carlo Borghetti (consigliere Regionale della Lombardia) su welfare e salute, di Arianna Censi (assessora comunale) sulla mobilità, di Luca Elia (Sindaco di Baranzate) sulla Milano metropolitana, di Erminio Quartiani (ex parlamentare) su partecipazione e comportamenti elettorali, di Gaia Romani (assessora comunale). Le conclusioni saranno affidate a Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera.

M.Min.