Covid Spagna, occupazione intensive ancora sopra il 20%
Rimane superiore al 20% l’occupazione da parte di pazienti covid nelle terapie intensive in Spagna, secondo l’ultimo aggiornamento del Ministero della Sanità: è un indice che mostra come gli effetti dell’ondata estiva di contagi continuano a vedersi negli ospedali, anche se in misura ridotta rispetto a periodi precedenti della pandemia grazie all’alta copertura vaccinale (il 62,8% della popolazione ha completato il ciclo). Rispetto all’aggiornamento precedente, pubblicato venerdì, i dati sui ricoveri presentano lievi incrementi: nei reparti ordinari ci sono 48 pazienti in più e l’occupazione da parte dei pazienti covid è ora del 7,97%. Nelle terapie intensive, invece, ci sono nove pazienti in più, e l’occupazione è del 20,96%. Calano gli indici sui contagi: l’incidenza dei casi registrati negli ultimi 14 giorni è passata da 462 a 416 ogni 100.000 abitanti, mentre il tasso di positività dei tamponi è sceso dal 13,32% al 12,53%. Le morti notificate da venerdì (alcune risalenti a date precedenti) sono 125.